Restauro della Colonna Spezzata in piazza Vittoria

Il Comune informa:

Torna all’originario splendore la “Colonna Spezzata”, il monumento ai Caduti del Mare sito in piazza Vittoria, a conclusione di un intervento di ripristino estetico compiuto alla vigilia della festa della Marina Militare in programma lunedì.

L’intervento, economicamente sostenuto dal noto imprenditore napoletano Maurizio Marinella, è stato coordinato dall’Assessore all’Edilizia Monumentale Felice Laudadio con la collaborazione del Presidente della Municipalità Chiaia-San Ferdinando-Posillipo Fabio Chiosi.

Ad operare direttamente sul manufatto i tecnici restauratori della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli e Caserta, diretta da Maria Luisa Nava, sotto l’alta sorveglianza del Soprintendente per i Beni Architettonici e il Patrimonio Storico Artistico di Napoli e Provincia Enrico Guglielmo.

“Il monumento ai caduti del mare fu posto in piazza Vittoria nel 1914 – ricorda l’Assessore Laudadio - mentre la Colonna in precedenza era posta presso la porta piccola di San Paolo Maggiore. Il suo recupero - conclude l’Assessore - è un esempio di riuscita sinergia tra Amministrazione, realtà economiche locali ed Enti preposti alla tutela e alla valorizzazione dei beni di valore storico-artistico”.

 

E questo è il commento dal sito napoli.com:

 

Senza vergogna.

Da molti anni il monumento ai Marinai d'Italia era sostenuto da tavole di ponte tenute insieme da pochi tubi innocenti e a nulla sono valsi i molteplici richiami del Presidente della Municipalità Fabio Chiosi. Occorreva che un benemerito cittadino "mettesse mano alla tasca" per "scatenare" l'elenco di coordinatori, tecnici e sorveglianti...

Era necessario attendere la "rabbia" di un napoletano? Non sarebbe bastato qualche spicciolo da elargire in meno a qualche pizzafest per risolvere la cosa in tempi brevi ed evitare la "bella figura"?

Per restaurare il Mausoleo di Posillipo è necessario organizzare una colletta?

 Ecco le foto della manifestazione. Leggi anche la lettera di Fabio Chiosi al Mattino del 17.07.2007.